Un passaggio di frontiera da un non-Stato ad un altro… estenuanti controlli per accedere ad un lungo attraversamento nel nulla intervallato da immagini di devastazioni recenti… una scritta sul muro per ricordare un morto.
Il tutto costantemente controllato dal cielo con aerostati spia. Alla fine del nulla si comincia a respirare un odore acre che strozza la gola… non capisci… e ti spiegano che è l’olio di frittura nei motori che sostituisce il carburante che non c’è.
Il tutto costantemente controllato dal cielo con aerostati spia. Alla fine del nulla si comincia a respirare un odore acre che strozza la gola… non capisci… e ti spiegano che è l’olio di frittura nei motori che sostituisce il carburante che non c’è.
Benvenute a Gaza city, ci dicono… pochissime auto, infinite file ai pochi distributori aperti… tanti carretti con persone e merci trasportati da asinelli macilenti.
Nessun colore. Solo gradazioni dal grigio al nero. Unica eccezione: coloratissimi negozi di fiori per addobbi mortuari.
Ciononostante, la dignità e la speranza oltre la miseria.
Nessun colore. Solo gradazioni dal grigio al nero. Unica eccezione: coloratissimi negozi di fiori per addobbi mortuari.
Ciononostante, la dignità e la speranza oltre la miseria.
MERCOLEDÌ 15 OTTOBRE, ore 18.30
c/o il KOESIS, via Luigia Sanfelice,2
RITA MILIZIA ed ALESSANDRA VALLE, attiviste Donne in Nero
raccontano il viaggio nella Striscia di Gaza con proiezione foto.
Con la cortese partecipazione di SOUZAN FATAYER attivista Comunità palestinese di Napoli
c/o il KOESIS, via Luigia Sanfelice,2
RITA MILIZIA ed ALESSANDRA VALLE, attiviste Donne in Nero
raccontano il viaggio nella Striscia di Gaza con proiezione foto.
Con la cortese partecipazione di SOUZAN FATAYER attivista Comunità palestinese di Napoli
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