domenica 30 agosto 2015

L'Assemblea delle donne per la libertà chiama per il supporto internazionale contro i massacri di civili in Turchia


 
L'Assemblea delle donne per la libertà in Turchia ha emesso una chiamata urgente per le donne di tutto il mondo per fermare la guerra nel paese.

 

Da quando i soldati turchi hanno iniziato un assalto sulla città di Silopi, nel Kurdistan del Nord (in Turchia), gli attacchi sono aumentati in tutta la regione – più di recente nella città di Silvan, nella provincia di Diyarbakır.

Una delegazione dell'assemblea delle donne per la libertà ha viaggiato per le città, tentando di osservare la situazione dei civili. Il gruppo ora ha emesso una chiamata urgente per le donne di tutto il mondo ad alzare la voce contro i massacri di civili in Turchia.

La delegazione ha riferito che la comunicazione con la città di Silvan è stata tagliata. I militari hanno chiuso le strade per impedire l'accesso. Rappresentanti parlamentare del partito democratico popolare (HDP) sonofinalmente riusciti ad entrare per osservare, ma anche loro hanno perso contatto. Funzionari locali hanno detto alla delegazione che tutte le operazioni sono gestite direttamente dalla capitale turca ad Ankara e che loro non avevano nessun potere nella situazione.

"Siamo state testimoni dei risultati di questo tipo di isolamento a Silopi, in Varto domenica, e lo stesso sta accadendo a Silvan. Ogni volta che si chiude una città, il popolo curdo che vi abita è abbandonato ad affrontare la minaccia del massacro,", hanno scritto le donne.

“ Chiamiamo tutte le donne ad alzare la voce contro questo tentativo di massacro, nel modo più urgente possibile! ”