lunedì 5 gennaio 2009

Facciamo un appello al mondo per fermare la violenza israeliana

Facciamo un appello al mondo per fermare la violenza Israeliana e di non permettere la continuazione della sua brutale occupazione. Noi ci appelliamo al mondo per condannare e per non diventare complici negli crimini Israeliani. Alla luce di quanto detto, ci appelliamo al mondo per implementare l'appello delle organizzazioni dei diritti umani Palestinesi. Le quali richiedono:



  • Al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di convocare una sessione di emergenza per adottare misure concrete, inclusa l'imposizione di sanzioni, per assicurare l'attuazione degli obblighi di Israele sotto la legge umanitaria Internazionale.
  • Le parti contraenti della convenzione di Ginevra devono adempiere pienamente agli obblighi derivanti dall'articolo 1, per assicurare il rispetto delle disposizioni delle convenzione, prendendo misure appropriate per costringere Israele a rispettare i suoi obblighi derivanti dal diritto umanitario Internazionale, in particolare dando un importanza cruciale al rispetto e alla protezione dei civili dall'effetto delle ostilita'.
  • Le parti contraenti di applicare pienamente gli obblighi derivanti dall'articolo 146 della quarta convenzione di Ginevra, ed accusare e perseguire i responsabili di gravi violazioni della convenzione stessa.
  • Gli istituzioni delle UE e i suoi stati membri di usare in modo effettivo le linee guida dell'Unione Europea nel promuovere la conformita' con il diritto umanitario Internazionale (2005/C 327/04) assicurandosi che Israele osservi la legge umanitaria Internazionale sotto il paragrafo 16 (b), (c) e (d) di queste linee guida, inclusa l'adozione di immediate misure restrittive e sanzioni, questo come la cessazione di qualsiasi dialogo con Israele.
Firmate l'appello su
http://www.petitiononline.com/freegaza/petition.html





Come se non bastassero l'occupazione, la brutale repressione della popolazione Palestinese in corso, la costruzione degli insediamenti e l'assedio di Gaza -ora accade il bombardamento della popolazione civile: uomini, donne, anziani e bambini. Centinaia di morti, centinaia di feriti, ospedali colmi e il deposito centrale di medicinali di Gaza bombardato.




La nave Dignita' del movimento Gaza libera (free Gaza), che trasportava rifornimenti e medicinali di emergenza , insieme ad un gruppo di medici e' stata attaccata. Israele e' tornata a commettere apertamente crimini di guerra, peggiori di tutto cio' che abbiamo visto ultimamente.



I media Israeliani nascondono ai loro spettatori gli orrori e le severe critiche di questi crimini. La storia raccontata e' uniforme. I dissidenti israeliani vengono denunciati come traditori. L'opinione pubblica, inclusa quella della sinistra sionista appoggia la politica Israeliana senza critiche ne riserve. La politica criminale e di distruzione di Israele non cessera' senza un intervento massiccio da parte della comunita' Internazionale.



Tuttavia, eccetto per alcune deboli condanne ufficiali, la comunita' Internazionale e' riluttante ad intervenire. Gli Stati Uniti d'America appoggiano apertamente la violenza Israeliana e l'Europa, anche se dichiara qualche denuncia, non pensa seriamente di ritirare il "regalo" dato ad Israele tramite il miglioramento dei suoi rapporti con l'Unione Europea. Nel passato il mondo sapeva come combattere le politiche criminali. Il boicottaggio del Sud Africa era stato efficacie, ma Israele viene trattata con i guanti: le sue relazioni commerciali stanno prosperando, la cooperazione accademica e culturale continua e si intensifica attraverso l'appoggio diplomatico.


Questo sostegno Internazionale deve essere fermato. E' l'unico modo per fermare l'insaziabile violenza Israeliana.

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