sabato 25 gennaio 2014

Omar Saad: Non sarò una vittima della vostra guerra e non sarò un soldato del vostro esercito

 



Suoniamo per la libertà, umanità e pace. La nostra arma è la musica e non ne avremo di alcun altro tipo.


 





 Il 13 gennaio 2014, Omar Saad è stato inviato al carcere militare per la terza volta per il suo rifiuto di servire nell'esercito israeliano.

Omar, i suoi due fratelli e la sorella sono tutti musicisti. Omar suona la viola, violino giocare i suoi fratelli e sua sorella suona il violoncello. Omar ei suoi fratelli hanno suonato lo scorso anno con Nigel Kennedy a Londra alla Royal Albert Hall. 


Omar è un palestinese della comunità drusa da in Galilea. A differenza di altri palestinesi in Israele, una decisione del primo ministro Ben Gurion nel 1956 li ha costretti a servire nell'esercito israeliano. La comunità drusa hanno resistito anche se avrebbe dovuto portare loro privilegi rispetto agli altri cittadini israeliani palestinesi. Ma nonostante più di cinque decenni di coscrizione obbligatoria, i villaggi drusi soffrono, come gli altri villaggi palestinesi in Israele, di emarginazione e discriminazione istituzionalizzata e sistematica..
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Signor Ministro della Difesa di Israele .

Io sono Omar Zahredden Mohammad Saad proveniente dal villaggio Maghar, Galilea.
Ho ricevuto l’ordine di arruolarmi nell’esercito secondo gli accordi sulla leva obbligatoria per la congregazione Drusa, e di seguito la risposta alla sua richiesta:
Rifiuto di arruolarmi perchè non accetto la legge che prevede l’arruolamento obbligatorio opposto alla mia congregazione Drusa.
Lo rifiuto perchè sono un pacifista, and odio ogni tipo di violenza, e credo che l’esercito sia il massimo della violenza fisica e psicologica, e da quando ho ricevuto l’ordine di iniziare con le procedure per l’arruolamento la mia vita è cambiata completamente. Sono diventato molto nervo e i miei pensieri confusi. Mi sono ricordato di migliaia di immagini crude e non potevo immaginare me stesso ad indossare l’uniforma militare, partecipando alla soppressione del mio popolo palestinese, combattendo i miei fratelli arabi. .
 

Rifiuto l’arruolamento nell’esercito israeliano o in ogni altro esercito, per ragioni morali e nazionali. 
Odio l’oppressione e disprezzo l’occupazione. Odio pregiudizi e restrizioni alla libertà. Odio chi arresta bambini, vecchi e donne.
Sono un musicista e suono la viola. Ho suonato in numerosi posti e ho molti amici musicisti da Ramallah, Gerico, Gerusalemme, Hebron, Nablus, Jenin, Shafaamr, Elaboun, Roma, Atene, Beirut, Damasco, Oslo ed altro ancora. E tutti noi suoniamo per la libertà, umanità e pace. La nostra arma è la musica e non ne avremo di alcun altro tipo.
 

Faccio parte di un gruppo oppresso da una legge ingiusta, quindi, come possiamo combattere contro i nostri parenti in Palestina, Siria, Giordania e Libano? Come posso lavorare come soldato al check point di Qalandia, o in qualsiasi altro check point di occupazione quando io stesso ho provato l’esperienza di oppressione in questi check point?.
 

Come posso impedire alle persone di Ramallah di visitare Gerusalemme? Come posso fare la guardia al muro dell’apartheid? Come posso fare da carceriere per il mio popolo, mentre so che la maggior parte dei prigionieri sono detenuti in cerca di diritti e libertà?

Suono per divertimento, libertà, e solo per la pace che si basa su fermare gli insediamenti e il ritiro dell'occupazione israeliana dalla Palestina. Per l’istituzione di una Palestina indipendente con Gerusalemme come capitale, per il rilascio di tutti i prigionieri e per il ritorno in patria di tutti i rifugiati espulsi. 
Molti dei nostri giovani hanno servito sotto la leva obbligatoria e cosa hanno ricevuto alla fine? La discriminazione in tutti i campi. I nostri villaggi sono i più poveri della regione, le nostre terre sono state confiscate, non abbiamo mappe strutturate, non abbiamo zone industriali. Il numero di laureati nella nostra regione è il più basso e soffriamo molto il mancato sviluppo. .
Questa legge sulla leva obbligatoria ci ha isolati dal mondo arabo.
Per quest’anno ho intenzione di continuare i miei studi superiori e mi auguro di continuare pure gli studi accademici. 
Sono sicuro che lei proverà a mettere ostacoli a fronte delle mie ambizioni di uomo, ma io lo dirò a voce alta: 
“Sono Omar Zahreddeen Saad. Non sarò una vittima della vostra guerra e non sarò un soldato del vostro esercito.” 
Clicca qui per informzaione sulle azioni da fare per mostrare solidarieta' con Omar Saad.

 

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